Elettrostimolazione: cosa è, da chi è utilizzata
L’elettrostimolazione per molto tempo e stata riservata a professionisti della salute, come i fisioterapisti.
Pian piano, alcuni atleti che avevano scoperto i benefici dell’elettrostimolazione per la guarigione di lesioni hanno recuperato questa tecnica per migliorare le proprie performance muscolari.
Oggi l’elettrostimolazione e diventata una tecnica accessibile a tutti.

✔ Far lavorare i muscoli in modo efficace senza imporre grossi sforzi alle articolazioni, come avviene invece con i pesi usati dagli apparecchi classici di muscolazione;
✔ Poter agire in modo mirato sul gruppo muscolare da far lavorare: è molto utile per i fisioterapisti, che possono così conservare le qualità dei muscoli il cui uso è reso impossibile da un’immobilizzazione.
E’ anche molto utile per gli sportivi che vogliono far lavorare intensamente i muscoli più coinvolti nella loro disciplina.
✔ Poter associare una stimolazione muscolare a un trattamento antalgico per facilitare i progressi di determinati pazienti.
✔ Poter alleviare il dolore evitando o limitando l’assunzione di farmaci, responsabili di effetti secondari indesiderati.
I fisioterapisti parlano di terapia con elettrostimolazione. La usano essenzialmente per:
✔ La rieducazione: in seguito, ad esempio, a un’immobilizzazione dovuta a una lesione, i muscoli perdono alcune qualità che l’elettrostimolatore può aiutare a ripristinare.
I fisioterapisti usano quindi l’elettrostimolazione per rinforzare determinati muscoli.
✔ Gli emiplegici: l’elettrostimolazione è usata per migliorare la capacità di sollevare la punta del piede e migliorare il comando dei muscoli.
✔ Il trattamento di diverse forme di incontinenza e la loro prevenzione dopo il parto.
✔ L’alleviamento di dolori cronici o acuti, ad esempio cervicalgie, lombaggini o lombosciatalgie.
✔ Il miglioramento di disturbi nelle persone che soffrono di problemi circolatori.
Essi possono variare da una sensazione di pesantezza alle gambe fino all’insufficienza arteriosa che spesso riduce il perimetro di deambulazione a causa del forte dolore.
L’elettrostimolazione è utile
✔ Per ottimizzare la qualità dei muscoli: quel che funziona su muscoli atrofici o indeboliti, funziona anche sui muscoli sani. L’elettrostimolazione permette quindi di fare lavorare molto intensamente i muscoli scelti. E’ possibile
✔ Orientare questo lavoro in modo da sviluppare qualità specifiche a secondo del programma scelto, come ad esempio la resistenza o la forza.
✔ Per accelerare il recupero dopo uno sforzo intenso e limitare la comparsa di indolenzimenti.
✔ Per prevenire le lesioni, ad esempio le distorsioni delle caviglie, rinforzando determinati muscoli (in questo caso i peronei).
✔ Per alleviare il dolore, ad esempio legato a problemi tendinei o a contratture muscolari.
Uno stile di vita sedentario determina effetti nefasti sulla muscolatura. I muscoli diventano poco potenti, si stancano facilmente e non sono piu in grado di assumere correttamente il loro ruolo di sostegno dello scheletro e dei vari organi.
Oltre alle conseguenze spiacevoli sulla silhouette, tale insufficienza muscolare può essere responsabile di dolori come quelli lombari, la cui frequenza è superiore nelle persone sprovviste di muscoli addominali efficaci.
L’elettrostimolazione permette di ripristinare o di conservare una muscolatura tonica, in grado di garantire il sostegno efficace del corpo e di prevenire vari tipi di dolore.
Il dolore è un segno le cui cause possono essere molteplici. L’alleviamento del dolore è oggi una priorità nella quale l’elettrostimolazione ha un posto importante.
Il mal di schiena, i dolori articolari, le nevralgie sono indicazioni comuni dell’elettrostimolazione per scopi antalgici che possono essere trattate a domicilio o sotto il controllo di un professionista della salute.